Una risorsa inesauribile
ad impatto zero
Il legno è un materiale costruito dalla natura nel rispetto della natura.
A differenza di molte altre materie prime – pensiamo ai giacimenti di pietre, metalli o combustibili fossili – quello che utilizziamo come legno per parquet è una risorsa potenzialmente inesauribile in quanto meravigliosamente alimentata attraverso la sola energia solare e il nutrimento delle piogge. Il legno ha un ciclo di vita lento, ma assolutamente ecologico e continuamente rinnovabile, se accompagnato da un’accorta gestione del patrimonio forestale.
Una foresta coltivata, esattamente come avviene per un terreno agricolo, non solo produce frutti migliori, ma al tempo stesso offre importanti contributi sociali. Le foreste gestite dall’uomo, con ciclo di crescita controllato che favorisce l’utilizzo del legno e la sua rigenerazione, rappresentano sistemi capaci di produrre più ossigeno.
Il legno
ha un ciclo
di vita lento,
ma assolutamente
ecologico.
Ma anche in grado di assorbire più anidride carbonica e soprattutto di trattenerla. Il tutto in modo molto più efficiente rispetto a superfici boschive abbandonate a se stesse. Una foresta accudita secondo le regole della buona selvicoltura, mentre cresce, non si limita solo a rendere continuamente disponibile all’uomo il legno, un materiale dalle caratteristiche uniche per prestazioni e bellezza.
Svolge anche uno straordinario ruolo di salvaguardia della qualità dell’aria, di regolazione idrogeologica e di tutela del paesaggio. L’utilizzo e la lavorazione del legno per parquet secondo queste modalità, a differenza di quanto avviene per le cave o miniere di altre risorse naturali, non produce alcuna ferita all’ambiente.
Quello che utilizziamo come legno per parquet è dunque a vero impatto zero.